Incontro

Camminavo alla ricerca della piazza delle cooperative dove sapevo che al centro c'era una effige del Che, quando ho visto un auto wolksvagen che da noi non esiste,e pensando a voce alta," custa da noi l'ho mei vista?" Un signore si gira e: Que quiere? Que necesida de?Nel mio spagnolo risposi:De nada senor, estoy pensando en voz alta !! Asi, rispose,el piensamento debe ser libre!!!

Voi che avreste detto ho fatto ad una risposta del genere!!! Chi mi conosce sa benissimo che quando c'è da parlare non mi fermo davanti a niente, tantomeno allo spagnolo. Così ci siamo presentati, quando dissi di essere italiano.......Eravamo ormai seduti ad un bar con davanti un caffè, chiamare caffè quello che ho bevuto è un pò troppo, ma quì non si beve di meglio.Ora comincia una storia per me incredibile per la casualità del nostro incontro.

Questo Signore ( di cui purtruppo ho dimenticato il nome )è un ebreo di origine russa che ha vissuto per molto tempo a  Cuba!!!

Non solo, ma conosceva bene Raul Castro, del quale mi racconto qualche aneddoto,purtroppo però non era un simpatizzante  del Che, non perchè, mi disse,era contrario alle sue idee ( figuratevi mi disse di essere ebreo,comunista e agnostico! )ma perchè secondo lui,  sapeva di andare in Bolivia a morire, doveva invece rimanere a Cuba, non poteva con un gruppo sparuto di uomini armati di frecce,disse per descrivere l'armamanto che aveano, combattere contro gli americani.

Sono costretto a non raccontarvi quello che è seguito alla parola americani,per tacere poi sulle questioni religiose, perchè sarebbe troppo lunga e rischio di tediarvi.

Molte persone che passavano si fermavano a salutarlo, e lui subito mi presentava come un amico italiano, in poco tempo ho conosciuto,un avvocato,un notaio,un medico,un giudice e un intagliatore di origine piemontese,raccontandomi della sua famiglia che fu trà le prime ad arrivare a Rosario.... Non ci crederete.... Suo nonno ha fatto dei lavori per la famiglia Guevara....Non è finita, quando a detto il nome di suo nonno l'altro signore ha fatto un sussulto, ma allora tu sei il nipote di...... Segui un lungo abraccio........Questi due signori si conoscevano da tempo,ma non sapevano che le loro famiglie erano legate,non solo dàl lavoro,perchè il primo vendeva maniglie e acessori per mobili e il nonno del secondo oltre ad essere intagliatore era anche "carpintero"!! Da quell'incontro erano ormai passate due ore..... Li lasciai mentre erano immersi nei loro ricordi.......

Che dire di questa storia...... Lascio a voi ogni libera interpretazione, dimenticavo quel signore ha 84 anni !!!

Hasta luego!!!

 

Carissimi,ecco sono arrivato a Rosario Santa Fè....E dopo un bel cercare..... Si perchè non è che tutti sapevano dove si trovasse la casa natale del Che. Lasciatemi dire..... come ho già detto a Manu, se tornasse...Certo non è la città che si immaginava,oggi Rosario è, per quello che ho visto,cioè il centro,una miriade di negozzi di tutti i generi con dei grandi magazzini che fanno invidia ai nostri, ma sarà la legge del contrapasso, non pensavo di trovare qualche cosa di diverso, certo non mi aspettavo un covo di "barbudos" ne persone in grigioverde con la stella rossa al braccio. Però sapendo come Lui la pensava sul consumismo.....Certo che anche Cristo se tornasse......Ma...... Sarà la legge del contrapasso. Comunque la città è bella più pulita di Bue, sarà perchè ci sono solo 5milioni di abitanti!!! e Le personi sono molto cordiali, devo dire anche a Bue, non so saranno le stampelle,ma non faccio in tempo ad avvicinarmi ad una porta che c'è sempre qualcuno che la apre o la chiude per me, "da noi" mi capita raramente. Nei prossimi giorni sarò a Cordoba e poi ad Alta Grazia.  Hasta luego!

Sono finalmente giunto a Rosario Santa Fè penso di fermarmi solo qualche giorno, anche perchè non c'è nulla da vedere se non la citta e la casa dove abitava, si può vedere solo dall' esterno perchè, come già sapevo, non è visitabile essendo abitata.

Ovviamente quando la famiglia Guevara se ne andò da Rosario vendettero l'appartamento e nessuno poteva immaginare che.....

Bene nei prossimi giorni descriverò ancora Bue perchè questa città mi ha colpito anche grazie a Pierangelo che mi ha fatto da guida, sicuramente non avrei visto ciò che lui mi ha fatto vedere abitando in questa città ormai da più di un anno.

Grazie Pierangelo!!

Carissimi "seguidores" ormai sono giunto alla fine del mio soggiorno a Buenos Aires,il 26 partirò per Rosario e finalmente incomincia  la vuelta.
Qualcuno si chiederà perchè questo giro ?? Chi mi conosce sa il perchè e per chi non mi conosce dirò che stò attraversando un periodo particolare della mia vita. Questa però non è una fuga,  perchè non si può scappare da se stessi,  spero anzi di ritrovare me stesso e credo, che essere lontano da tutti e da tutto pur con fatica, questo possa succedere, Così  "armato " della mia inseparabile macchina fotografica, Fuji Hs10 e delle mie stampelle ho deciso di partire........

Così vi ho preparato a qualche mio pensiero che altrimenti poteva sembrarvi strano........

Hasta luego !!!

Si e' stato cosi' il mio primo giorno in Buenos Aires !!
In occasione del giorno del compleanno di Carlos Gardel  tutto il mondo ha ballato il tango, figuratevi qui a Bueno Aires !!!! Oltre ai vari palchi con orchestra dove si esibivano dei professionisti, doto los lugares, marciapiedi, strada,e ogni luogo che l'ho permetteva c'era gente che ballava !! L'avenida de Majo era toda un tango !!  

Ciao a tutti,sono finalmente riuscito, o meglio è riuscito Pierangelo, a fare questo blog che vi accompagnerà nel mio viaggio,così io mi sentirò in compagnia e voi, se vorrete , viaggierete . con me. 

Hasta luego!!